Caro Presidente,

la Lega Pro è una Lega con proprie caratteristiche.  E’ il territorio, i campanili, le città, le tradizioni e rappresenta un punto di eccellenza del nostro Paese.

E’ bello anche quando si caratterizza per un’altra peculiarità: un calcio che è ospitale e che si connota per il fair play e per i valori.

E’ una qualità che non sempre riesce ad emergere. Soffre di tanti ostacoli.

Il suo club ha messo in pratica l’ospitalità, in più di una circostanza, ultima in ordine cronologico, lunedì scorso nella sfida contro il Bassano Virtus.

L’ospite, l’hospes latino, ha il duplice significato di “colui che ospita” e “colui che è ospitato” e sugli spalti del “Tombolato” si è visto come i tifosi siano stati considerati ospiti e protagonisti in un teatro, dove si vive la passione per il calcio.

Sono pagine che fanno bene al mondo del pallone, che danno il vero senso di questo sport, che si riassume nello striscione dei tifosi del Cittadella: “Nessuna rivalità, ma tanta ospitalità”.

Il calcio non è solo una vittoria o una sconfitta, è partecipazione, è condivisione di valori.

Grazie, un caro saluto.

IL PRESIDENTE
Dott. Gabriele Gravina